Lo sci è uno sport impegnativo: richiede forza, controllo, equilibrio e una buona resistenza. Prepararsi qualche settimana prima riduce il rischio di infortuni — soprattutto a ginocchia e schiena — e rende la sciata più fluida e divertente.
Perché prepararsi prima di sciare
Durante la sciata il corpo affronta:
- cambi di direzione rapidi
- forti sollecitazioni su gambe e core
- terreni irregolari e vibrazioni
- freddo e quota
Una preparazione mirata migliora controllo, stabilità e sicurezza.
I 4 pilastri della preparazione
1. Forza per gambe e glutei
Indispensabile per assorbire le forze e mantenere controllo:
- squat
- affondi
- step-up
- hip thrust
Frequenza: 2–3 volte a settimana.
2. Core forte per proteggere la schiena
Serve per stabilizzare busto e bacino:
- plank
- side plank
- dead bug
- rotazioni controllate del busto
3. Resistenza cardiovascolare
Aiuta a mantenere lucidità e forza per tutta la giornata:
- corsa
- bici
- interval training
- piccoli HIIT
4. Mobilità e prevenzione infortuni
Per movimenti più fluidi e articolazioni pronte:
- mobilità di anche e caviglie
- stretching di quadricipiti, glutei e polpacci
- esercizi di equilibrio (una gamba sola, bosu)
Quando iniziare
L’ideale è cominciare 6–8 settimane prima della stagione, con allenamenti regolari e progressivi.
Conclusione
Arrivare preparati in pista significa sciare meglio e con più sicurezza. Forza, stabilità, resistenza e mobilità sono le basi per godersi la stagione sciistica senza rischi e con il massimo delle prestazioni.
Il bilanciamento tra questi quattro tipi di allenamento cambia in base alla disciplina praticata:
- chi ama le discese ha bisogno di maggior forza e stabilità,
- nello slalom sono fondamentali reattività ed equilibrio,
- nello sci di fondo prevale la resistenza.
Prepararsi nel modo giusto non solo migliora la performance, ma rende ogni giornata sulla neve più sicura e piacevole.

